Da sempre a tutto gas!

Chi Siamo - La storia di Scooter Magazine

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Dall’edicola al web: il mito continua

Se negli anni ‘90 e 2000 eri un vero appassionato di scooter, sai bene cosa significava aspettare il nuovo numero di Scooter Magazine in edicola. Era la bibbia della tecnica degli scooter, il punto di riferimento per tutti gli scooteristi, dagli amanti della guida sportiva ai maniaci della personalizzazione e delle elaborazioni estreme.

Oggi Scooter Magazine è tornato! Questa volta in versione digitale, ma con lo stesso spirito di sempre: raccontare il mondo degli scooter in tutte le sue sfumature, con passione, competenza e uno sguardo sempre rivolto alle ultime novità.

Cosa troverai su Scooter Magazine?

  • Recensioni e test sui migliori scooter, vecchi e nuovi
  • Guide tecniche per manutenzione, elaborazioni e riparazioni
  • Attualità, consigli pratici e vintage
  • Interviste, storie di scooteristi e collezionisti
  • Rubriche storiche come la mitica “Posta Tecnica” di Pierluigi Mancini
  • La rubrica “il mio scooter” con gli scooter più folli dei lettori
Che tu sia un nostalgico degli scooter d’epoca o un amante delle ultime novità, Scooter Magazine è il tuo punto di riferimento!

Il nostro team

Dietro Scooter Magazine c’è un gruppo di giornalisti, esperti del settore e appassionati di scooter che vivono le due ruote con la stessa passione di chi ci legge. Ecco chi siamo:

“The Boss”

“The Boss”

Giunto a vedere in lontananza la meritata pensione, è stato richiamato con insistenza per organizzare questa nuova avventura digitale di Scooter Magazine. Un onere che avrebbe volentieri declinato, l’età ormai è avanzata seppur lo spirito sia ancora giovane, ma che ha dovuto assumere a grande richiesta. La sua nota tranquillità nella vita e sulle due ruote, non è mai entrato in pista per evitare figuracce clamorose conscio della sua andatura turistica da “birra e salsicce” piuttosto che da smanettone, gli consente di riflettere con calma e organizzare le cose con cognizione di causa. L’esperienza accumulata in decenni di lavoro editoriale, giornali prima e siti internet poi ed attualmente, è pur sempre una moneta da poter spendere per prendere in mano il timone di questa banda, simpaticamente sgangherata già venti anni fa e che ora aggiunge qualche acciacco e qualche capello bianco alla composizione dello staff: sempre però con determinazione e professionalità, specie nei buoni rapporti con le aziende, sua caratteristica forse delle migliori, aspetti che nessuna intelligenza artificiale può ancora sostituire.

“Mancio”

“Mancio”

Gli anni passano, cominciò la sua collaborazione con Scooter Magazine esattamente trenta anni fa, poco più che ragazzo, era il 1995 e si era già guadagnato un ruolo di esperto di tecnica sul campo, inteso letteralmente come preparatore di motori vincenti nelle pericolosissime ma incredibilmente affascinanti gare clandestine notturne sui vialoni di Roma. Un famoso produttore di elaborazioni per scooter lo inserì come punta di diamante al suo stand dell’Eicma, presentandolo ad Alessandro che lo propose all’allora un po' istituzionale e statico Scooter Magazine. Con la competenza tecnica ed il manico di Pierluigi, che, ricordiamolo, vanta anche un passato glorioso nelle competizioni di kart, il giornale prese un’altra direzione fino a che fu affidato dall’allora editore al nostro gruppo di Roma, vista l’incredibile impennata di vendite in edicola e di posta (allora cartacea) che iniziammo a ricevere, la rubrica Posta tecnica fu un successo editoriale: in un mondo ancora digiuno di internet e social, una piccola rivoluzione. Il resto è storia che molti di voi che leggete conoscono bene e, dopo qualche anno di pausa, eccolo di nuovo a dispensare le sue perle di tecnica: la rivoluzione digitale farà il resto. Continua ad amare le belle auto, ma d’epoca, soprattutto quelle meno conosciute e fuori dalle banali supercar amate dal mainstream, auto che restaura con competenza e pazienza certosina e riesce a trasformare in sornione belve travestite da un aspetto tranquillo. Nelle sue vene scorre benzina, o miscela se parliamo di scooter 2T, ed il giorno che decidesse di comprare un’auto elettrica ci ha autorizzato a togliergli il saluto.
"Borellik"

"Borellik"

Gran manico su qualsiasi veicolo abbia ruote e motore, ha corso in velocità, nelle supermoto, nel motocross e nell'enduro; dice che non è pronto a smettere e persevera a passare le sue domeniche impegnato in ogni tipo di gara. Alterna prestazioni memorabili ad altre più blande, ma senza cercare scuse; ottiene comunque ottimi risultati a livello locale nonostante l’età ormai non proprio da ragazzo. Indolente, ciarliero e pigro come ogni buon romano che si rispetti, vanta nel suo curriculum frequentazioni di gioventù nel sottobosco motociclistico della capitale, popolato da personaggi su cui è meglio non indagare come Spartaco Er Catena, Evandro Du’ Piotte o Piero O’ Sgobbone, nomi di fantasia per non urtare la loro dubbia moralità. Ormai serenamente “imborghesito” nel suo prestigioso ruolo di tecnico federale della FMI, profondo conoscitore del mercato delle due ruote e dei trend che ne attraversano le stagioni, riesce sempre tirare fuori dal cilindro l’idea giusta per un servizio più frizzante e diventa un allegro compagno quando c’è da farsi male a tavola o a tirar tardi raccontando “fregnacce”. Nonostante l’aspetto rude e un po' da bar sport, snocciola memorabili citazioni erudite su tutta la filmografia di personaggi come Bombolo e simili, vanta una bella penna che fa brillare i suoi pezzi per tecnica e coinvolgimento emotivo (oggi si chiamerebbe “engagement”) nel leggerli.
“Il jolly”

“Il jolly”

Napoletano di nascita e romano d’adozione, è un amico di quelli che tutti dovrebbero avere per simpatia, cordialità e compagnia, specie a tavola. Con lui qualsiasi serata prende la piega giusta, anche se siamo stanchi o stremati per una giornataccia al lavoro, e il sorriso torna spontaneo. Buon manico ed eccellente passista con moto e scooter, percorre suo malgrado svariate centinaia di chilometri a settimana con qualsiasi condizione meteo nel traffico della capitale per recarsi a lavoro (avendo deciso di abitare vicino ai lidi di Roma, vista mare, aspetto che per un napoletano è un cromosoma del DNA scritto in grassetto, quando l’ufficio che deve raggiungere è quasi diametralmente opposto nella topografia capitolina), il suo ruolo dentro Scooter Magazine non è stato ancora chiarito ma ci stiamo studiando. Potrebbe essere un jolly da giocarci nelle fiere, vista la sua naturale attitudine alle relazioni umane, oppure un tester per provare in condizioni estreme, il traffico di Roma con le sue buche e strade disastrate che valgono una laurea “honoris causa” in sopravvivenza, gli scooter che ci verranno affidati. Vanta un “master” in percezione del pericolo su strada, gli anni e le centinaia di migliaia di chilometri di esperienza nel caos romano pesano nel curriculum, che gli permette di accorgersi di chi guida chattando sul cellulare con centinaia di metri di anticipo: questo gli è valso un bonus di insulti da giocarsi nel traffico, distribuendoli trasversalmente ad automobilisti distratti o pericolosi per i motociclisti, o preferibilmente a quegli strani esseri che vagano in monopattino sulle strade a scorrimento veloce della capitale, magari con il risvoltino e senza casco.
"TurboDev"

"TurboDev"

Il più giovane del team, ma non abbastanza da non aver vissuto le imprese di Valentino Rossi e Michael Schumacher, che lo hanno fatto appassionare al mondo dei motori fin da piccolo. Da ragazzo ha avuto uno Zip, un piccolo bolide su cui ha macinato chilometri e che gli ha regalato libertà e divertimento… fino a quando qualcuno ha pensato bene di farglielo sparire. Forse è stato un bene, perché con quella scheggia su due ruote, magari oggi non sarebbe qui a raccontarlo, visto il suo stile di guida non proprio da passeggio!
Oggi, superati i trenta, lo si vede girare (con molta più calma) a Salerno con il suo più mite Liberty 125 (anche più comodo per portare le tipe in giro in Costiera). Di mestiere fa lo sviluppatore web, ed è quello che assicura che il magazine sia online. Se tutto fila liscio, è anche merito suo; se qualcosa non va, probabilmente sta già risolvendo. Quando non è davanti al computer, si dedica a qualche sport improbabile o a pianificare la prossima avventura, perché la passione e la voglia di scoprire non si fermano mai.

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Scooter Magazine non è solo un sito, è una community di veri appassionati di scooter. Se vuoi farci una domanda, proporci un’idea, collaborare con noi o semplicemente scambiare quattro chiacchiere sulle due ruote, scrivici!

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