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centratura della testata

quanto è importante?

di Pierluigi Mancini
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Ciao Pierluigi, mi chiamo Massimiliano e ti volevo ringraziare per aver fugato un mio dubbio.
L’altro giorno stavo comprando un cilindro in una bancarella ad un raduno. Mi sono guardato tutti gt e ho visto una cosa differente ma che non capivo lì per lì … poi sono arrivato a casa e ho visto che parlavi di centratura sui gruppi termici Ho pensato e ho realizzato che è forse questa! … e sì … sugli altri cilindri non l’ho notata. Allora con questo è tutto in linea e il famoso squish è ad hoc…mi sembra anche senza detonazioni indesiderate, giusto?
Grazie anticipatamente

Quello in foto dovrebbe essere un kit Polini 50 in ghisa con luci booster, prima serie, per Minarelli orizzontali. Un kit con una travaseria e con una filosofia costruttiva eccellente, che ho montato sul mio Jog RR. Successivamente Polini lo modificò e fece una versione con luce di scarico ellittica. Questo kit ha la testa centrata, come giustamente hai notato, e Polini ha implementato questa soluzione anche su alcuni ’70 nel corso degli anni, facendo una scelta intelligente e tecnicamente raffinata. Quando iniziai a giocare con gli scooter con l’esperienza dei tuboni, 125 e dei kart (che, però, curava mio padre essendo il suo hobby), non capivo perchè nessuno facesse un kit con la testa centrata. Le prime trasformazioni in vendita, ricordo le Pinasco, le Polini e le Top Performances alesaggio 46 mm, le primissime Malossi e le giapponesi Daytona spesso venivano fornite senza testa, con una guarnizione molto alta da abbinare alla testa di serie. In quell’ottica sarebbe stato inutile fare la testa ad incasso così come sarebbe stato inutile farlo sui kit Malossi, che furono concepiti per poter essere montati con la testa originale o la Malossi specifica: in questo caso, infatti, si spiega perchè alcuni kit Malossi base in ghisa abbiano lo squish a 2,5 mm con la testa sempre Malossi. Devo dire che, a quei tempi, passavo più tempo a tornire cilindri per avere un’altezza di squish corretta e la giusta compressione che a limare luci. Sul primo motore da gara serio che feci realizzai sia le spine di centraggio per la testa, perchè non c’era il materiale per fare l’incasso/centraggio (preferisco l’incasso rispetto ad altre soluzioni di centraggio), sia le spine per bloccare il cilindro sul carter, visto che non ho mai capito come potesse funzionare un motore da corsa col cilindro fermato solo dai prigionieri… La cosa assurda di oggi è che hanno costruito dei carter da zero ma, inspiegabilmente, senza sistemi di bloccaggio meccanico del cilindro! Io vengo da una scuola per cui la prima cosa da fare è riuscire a far stare insieme il motore, la ricerca della potenza viene dopo. E posso assicurarti che tra un motore montato col cilindro che balla da tutte le parti e uno col cilindro fisso, la differenza si sente. Il primo kit con testa centrata e scomponibile fu il Polini Evolution 2 (Polini, in questo, ha sempre avuto le idee chiare). Ricordo che ai tempi dello Scootertrophy Top Performances montai un motore per un ragazzo che fu subito molto competitivo e, visto che non potevo fare null’altro che curare le scorrevolezze e ottimizzare l’assemblaggio, centrai la testa col metodo dello stagno e del mazzuolo: misuravo la lunghezza di squish sui 4 lati e poi, col mazzuolo, la spostavo fino ad ottenere un montaggio ottimale. Ovviamente curai tutto alla perfezione (gap segmenti, preparazione dei segmenti, centraggio albero motore, selezione cuscinetti, accoppiamento albero/cuscinetti, modifica dei prigionieri del cilindro, ottimizzazione delle scorrevolezze e molti altri dettagli: quel motore faceva una differenza notevole. Ora, detto questo, capirai perchè ogni volta che vedo un cilindro moderno e non di 35 anni fa mi chiedo: ok ragazzi, siete partiti quando gli altri avevano già le attrezzature fatte… perchè non avete fatto in modo di realizzare un buon centraggio della testa, che vi sarebbe costato al massimo 2 Euro in più di lavorazione meccanica? Mistero…
Ora veniamo al sodo: perchè la testa va SEMPRE centrata? La risposta è semplice: la combustione è migliore e, più ti avvicini al limite con lo squish, con la compressione e con gli anticipi, riduci drasticamente il rischio di detonazione. Se un cilindro ha uno squish a 0,70 e non ha la testa centrata, puoi ritrovarti con una parte a 0,65 e una a 0,75 per via dello spostamento della banda (sto dando delle misure indicative) quando già sai che passando da 0,70 a 0,65 inizi ad avere problemi.
Qualcuno, un giorno, mi disse “noi il centraggio della testa lo otteniamo con una foratura per i prigionieri molto stretta. Una soluzione assolutamente senza senso, perchè il cilindro non è mai centrato sui prigionieri se balla da tutte le parti…

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