
Con il MMBCU (ma chiamato anche Mamba, come il serpente), Sym ha proposto un nuovo concetto di crossover urbano e per il turismo sportivo in stile naked, che unisce la velocità ad un elevato comfort. Con la sua presenza scenica, volutamente ispirata all’iconico serpente, non passa certo inosservato: i fari led richiamano gli occhi, la linea affilata, sinuosa e appuntita del retro ricorda la coda, la livrea cangiante custodisce l’anima mutante della giungla metropolitana.
Il monoammortizzatore posteriore, che si intravede dal codone quasi sospeso, è la caratteristica più distintiva del Mamba, morbido e progressivo sulle irregolarità delle strade. Il sistema Start & Stop intelligente, abbinato al dispositivo Z.R.S.G., assicura un consumo contenuto, ideale per chi affronta tragitti misti tra città e lunghe percorrenze. L’esperienza di guida, grazie alla pedana larga, alla sella confortevole e all’ampio sottosella, è resa ancora più sicura grazie al controllo di trazione (TCS), all’ABS firmato Bosch e all’innovativo telaio rinforzato con sistema A.L.E.H., progettato per aumentare la stabilità nelle fasi di accelerazione e frenata. Sistema di ricarica USB 3.0 e vano sottosella da 15,7 lt completano il suo equipaggiamento.
Motore monocilindrico 4 tempi da 158 cc ad iniezione, con una potenza massima di 11,5 kW (15,5 cv) e coppia di 15 Nm a 6.000 giri/m, freni a disco ant (260 mm) e post (230 mm), ruote da 13 pollici (120/70 anteriore, 130/70 al posteriore) sono le principali caratteristiche tecniche.
Con Mamba, Sym riafferma la propria missione nel segmento: offrire veicoli premium capaci di interpretare il presente della mobilità con contenuti da futuro prossimo.