
Ciao Pier! Sto costruendo un motore ed è da un bel pò che ci lavoro… Esattamente i carter sono del Piaggio Hexagon 125, la termica è TM kart girata con lo scarico rivolto sotto la sella. L’aspirazione è a disco rotante. Devo ancora far fare il riporto ceramico per poter montare una valvola in carbonio. Sto eliminando gli ingranaggi per trasformarlo a catena, con pignone e corona. Ho visto il tuo articolo sui cuscinetti a rulli, ma con spessore da 12 mm che potrei adattare sull’albero motore Runner 180 corsa 55 non sto trovando nessun cuscinetto a rulli. Solo con spessore da 13 o da 15 mm. Un’ultima cosa vorrei montare un carburatore a membrana da kart ma non riesco a trovarne con diametro superiore a 30 mm. Puoi darmi qualche dritta?
Salvatore
Carissimo Salvatore, ti dico subito che eliminando la trasmissione automatica credo sarà molto difficile far funzionare il tuo motore. Una volta, per curiosità, feci una prova con la trasmissione bloccata che usavo per le prove al banco e, posso garantirti, sia bloccando in marcia bassa che in marcia alta non ne venivo fuori. Poi, se tu hai trovato una soluzione per gestire il tuo motore in questa configurazione, tanto meglio. Io ho forti dubbi in proposito. Il riporto ceramico per montare la valvola in carbonio è una finezza che lascerei come ultimissima cosa da provare, considerando che hai molte cose più importanti da fare prima. I cuscinetti 20x52x12 a rulli non esistono semplicemente perchè non avrebbero senso: il cuscinetto a rulli deve avere un rapporto tra diametri e larghezza che, su 52/20 lo fa partire da 15 mm. Ti suggerirei di lavorare con dei cuscinetti a sfere standard. In rete si vedono cose che io non condivido, come gente che tornisce i cuscinetti sulla pista esterna per migliorare la lubrificazione, come se l’olio arrivasse dalla camera di manovella e non dalla sacca esterna. Il problema è che i cuscinetti, spesso e volentieri, cedono per 2 ragioni: albero non centrato e lubrificazione insufficiente. In molti sono convinti che, abbassando la percentuale di olio nella miscela, il motore abbia maggiori prestazioni: è una stupidaggine e i primi componenti a soffrire sono proprio i cuscinetti di banco e testa di biella (la testa è dove passa l’asse di accoppiamento, non dove passa lo spinotto pistone). La lavorazione meccanica sui cuscinetti, in un video, viene addirittura eseguita al tornio, con la pista esterna che raggiunge temperature assurde. Quando l’acciaio diventa rosso, infatti, siamo oltre i 700°: una temperatura che può ridurre la durezza raggiunta con i trattamenti effettuati su questi componenti. Qualcuno effettua queste lavorazioni con la rettifica, con temperature più basse, ma si va sempre ad indebolire la struttura del cuscinetto. Detto questo, acquista dei cuscinetti di qualità, centra bene l’albero motore e fai la miscela non sotto il 4% con oli giusti (Elf 909 o 976). Per quanto riguarda il carburatore a membrana oltre i 30 mm, troverai qualcosa per 2 tempi tra quelli per jet ski Yamaha. Io, però, inizierei con un carburatore convenzionale a vaschetta in quanto hai già molte variabili sconosciute in gioco…